Descrizione dell’opera:
Vaso in maiolica policroma con decoro istoriato e fregi.
Conservazione:
Il manufatto si presenta in pessimo stato di conservazione. A causa di una probabile
caduta accidentale, risulta scomposto in otto pezzi
(dis. 1) e con molte parti mancanti.
In particolare manca circa il 65% della base, alcuni fregi ornamentali, un’ala del manico
a grottesche e parte della bocca.
Notizie ed incidenze di restauri precedenti:
Ad una prima analisi si nota una remota reintegrazione dei fregi e parte della bocca del vaso;
si evidenziano tracce di colla alle congiunzioni. Inoltre, sulla bocca, si presenta uno strato di
vernice azzurra che va ben oltre le parti ricostruite, fino a ricoprire gran parte dell’invetriatura.
Procedimenti tecnici e fasi di restauro:
L’intervento è stato mirato al recupero ed al mantenimento dell’integrità fisica ed estetica
dell’opera.
Per raggiungere tali obiettivi l’operazione di restauro è stata sviluppata attraverso
varie fasi di lavorazione.
Il primo intervento effettuato è stato quello della pulitura:
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Rimozione dei vecchi restauri
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Rimozione della vernice azzurra e della vecchia colla
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Pulizia generale e delle zone danneggiate, usando
un batuffolo di cotone imbevuto di alcool
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In seguito è stato effettuato il reincollaggio delle parti staccate, assemblando
correttamente i vari frammenti.
Ad essiccazione avvenuta si è proceduto con il consolidamento. In questa fase molto delicata,
sono stati apposti fili di metallo per sorreggere la successiva ricostruzione delle parti
mancanti
(dis. 2).
Una particolare attenzione è stata rivolta alla base della maiolica, in quanto, per renderla
stabile e solida, è stata riempita totalmente con materiale da rinforzo.
La reintegrazione è stata realizzata con la ricostruzione e modellazione delle parti mancanti
con materiale riempitivo. Inoltre sono state colmate le piccole mancanze.
Le parti ricostruite, una volta asciugate, sono state riportate allo spessore ed alla forma
mediante raschietto e carta vetrata fine
(dis. 3).
Dopo aver pareggiato gli stucchi sono seguiti i ritocchi di colore ad acquerello,
creando un colore chiaro di fondo e scurendo man mano nei passaggi successivi
con leggere pennellate.
Al termine dell’integrazione pittorica è stata effettuata la lucidatura finale con vernici
in resine naturali.
Materiali usati:
Acetone - Alcol - Cera d'api - Colla vinilica e cianacrilica - Colori ad acquerello
ed altri pigmenti - Essenza di trementina - Fili in metallo - Materiali da consolidamento
- Vernici in resine naturali.